Volley B2 Femminile, il coach dei miracoli lascia l’Oplonti Volley. Della Volpe: “Due anni strepitosi ma era giunto il momento di cambiare”

Il coach Luciano Della Volpe e la palleggiatrice Elena Drozina lasciano la Vesuvio Oplonti Volley. Dopo due anni di successi, con la storica promozione in serie B2 e la vittoria della Coppa Campania con la squadra femminile nella passata stagione e il secondo posto di quest’anno nel campionato nazionale, il mister dei “miracoli” lascia il club di Torre Annunziata.

“Sono stati due anni di grandissimi risultati – sostiene Della Volpe -, perché vincere subito non era facile. Siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi non perdendo nemmeno una gara, un bel record. Abbiamo vinto campionato e portato la coppa Campania in bacheca Oplonti, abbiamo fatto il nostro dovere nonostante tante situazioni  particolari, vedi Covid e altre variabili. Abbiamo cercato di far cambiare mentalità al gruppo, è stato difficile ma, alla fine, siamo riusciti a portare la pallavolo che piace a noi, cioè lavorare duramente e bene ed è stato bellissimo raggiungere il duplice obiettivo”.

Il secondo posto in Serie B2 e la conquista dei playoff per la B1. Un altro miracolo, le pare?

“Non mi piace la parola miracolo ma è stato un grande exploit raggiungere un secondo posto in una squadra al primo anno di B2 -. Siamo partiti con una situazione un po’ particolare. E’ stato difficile organizzare una squadra in un certo modo in quanto, essendo una neopromossa in B2, non è stato semplice fare mercato.

Abbiamo comunque puntato sul gruppo dell’anno scorso, quali Elena Drozina e Daniela Foniciello, a cui abbiamo inserito elementi dal calibro di Sara Menghi, un’atleta che potesse assicurarci di fare la differenza in un ruolo, quello del centrale di attacco a due con un gioco veloce dietro super efficace per tutta l’economia della squadra avendo poi una fuoriclasse in palleggio come Elena e quindi costruita molto su quello… A loro tre abbiamo aggiunto atlete di buon livello che avevano voglia di riscattarsi rispetto a una stagione, quella precedente, incolore. L’esperienza delle “senatrici”, unita alla voglia di riscatto di quelle che avevano avuto una stagione negativa ed alle tante esordienti, che avevano voglia di farsi vedere nel campionato nazionale. Purtroppo, però, Sara Menghi si è infortunata alla prima giornata, quindi è saltata tutta la strategia iniziale e ci siamo trovati in grande difficoltà.

Un tipo di squadra diverso da quello che avevamo costruito. Insomma, ci siamo ritrovati a giocare metà campionato con le ragazze esordienti protagoniste principali e fino a gennaio abbiamo raddoppiato gli sforzi riuscendo a rimanere  compatti ed in alto in classifica. Poi la società a gennaio ha aggiunto una nuova ragazza e tutti insieme faticosamente, ma meritatamente, siamo riusciti a raggiungere il secondo posto finale”.

Dello stesso parere anche la palleggiatrice Elena Drozina: “Il primo anno è stato eccezionale per l’Oplonti Volley, considerando anche i mezzi a disposizione. C’è stato sempre il problema della mentalità che è fondamentale quando si lavora con coach Della Volpe, sai che devi fare determinati sacrifici  in palestra e se non sei abituato diventa difficile. Ancora peggio quest’anno in B2 perché se al primo anno bastava cambiare la mentalità in palestra per ottenere risultati, in B ci vuole una professionalità diversa in tutto l’ambiente. Dalle atlete allo staff, alla fisioterapia, alla riabilitazione, al tecnico, allo studio delle gare, etc…”.

E ora la decisione di andare via?

“Due anni duri e faticosissimi specie se come quest’anno non hai uno staff ad aiutarti. Era il momento di lasciarci dopo aver fatto grandi risultati e grandi sacrifici – riprende il tecnico Luciano Della Volpe -. Bisognava alzare l’asticella ancora di più per poter ambire ad una cosa più importante di quella fatta questo anno. Alzare l’asticella da tutti i punti di vista ed in tutti i settori di una società è tutt’altro che semplice ed abbiamo pensato che era il momento giusto di andare. Noi amiamo le sfide, specialmente se sono difficili ma dopo avere vinto tante battaglie abbiamo bisogno di motivazioni importanti.

In ogni caso, auguriamo il meglio all’Oplonti Volley, perché in due anni ci siamo affezionati al club, all’ambiente (persone splendide), abbiamo lasciato a tutti la nostra professionalità, il nostro grande impegno ed affetto, trasmesso la nostra mentalità vincente insieme ad alcuni consigli importanti che potrebbero fare al caso della squadra Oplonti per raggiungere grandi obiettivi ed un futuro roseo e vincente.

Per quanto ci riguarda, negli ultimi cinque anni abbiamo vinto a Nola (promozione in B2), con Molinari (promozione in B2 e coppa Campania), poi stop per il Covid e vittoria campionato con Oplonti (promozione in B2 e coppa Campania) e infine secondo posto in B2 con Oplonti al primo tentativo”.

E ora?

“Tanto relax e un’estate al top. Poi, chissà…”.