Fabio Fognini ha salutato i campi in erba più prestigiosi del tennis mondiale nel modo più nobile possibile: sfiorando una clamorosa impresa contro il campione in carica, Carlos Alcaraz. A 38 anni, il ligure ha dato spettacolo sul Centre Court di Wimbledon, cedendo solo al termine di una battaglia epica durata oltre quattro ore e mezza.
Alla fine è stato il giovane fenomeno spagnolo, 22 anni, ad avere la meglio con il punteggio di 7-5, 6-7, 7-5, 2-6, 6-1, volando così al secondo turno. Ma gli applausi del pubblico – e quelli di Alcaraz stesso – sono tutti per Fognini, che ha onorato il suo ultimo match nel tempio londinese regalando un duello memorabile.
Dalla tribuna, Flavia Pennetta e due dei tre figli della coppia, Federico e Farah, hanno assistito commossi all’ultima danza del veterano di Arma di Taggia, salutato da una lunga standing ovation da parte dei 20mila presenti. Alla stretta di mano finale, Alcaraz ha voluto omaggiare Fognini con un applauso rivolto anche ai suoi tifosi e con un gesto simbolico: regalargli la propria maglia.
“Non capisco perché sia il suo ultimo Wimbledon – ha detto Alcaraz nel post-partita – potrebbe giocare ancora per altri tre o quattro anni. Fabio è un combattente straordinario. È merito suo se il match è stato così emozionante”. In campo, però, la tensione aveva fatto trapelare anche una battuta pungente dello spagnolo dopo uno scambio perso: “Ma come fa a giocare così? Ha cinquant’anni…”.
Per Alcaraz si tratta della ventesima vittoria consecutiva, una striscia che prosegue dallo stop contro Rune nella finale di Barcellona. Non solo: su 15 match disputati al quinto set negli Slam, lo spagnolo ne ha vinti 14. L’unico a batterlo è stato Matteo Berrettini. Prossimo ostacolo: il britannico Oliver Tarvet, 21 anni, numero 733 al mondo.
Nella stessa giornata di sole cocente a Londra, hanno brillato anche due azzurri: Mattia Bellucci e Luciano Darderi. Bellucci, numero 73 del ranking, ha superato in quattro set il britannico Oliver Crawford (n.248) e sfiderà ora il ceco Jiri Lehecka, testa di serie n.23. Darderi invece ha battuto al quinto set il russo Roman Safiullin e affronterà al prossimo turno Arthur Fery, numero 461, autore della sorpresa di giornata con l’eliminazione di Alexei Popyrin, testa di serie n.22.
Oggi, occhi puntati su Jannik Sinner, pronto all’esordio contro Luca Nardi in un derby tutto italiano.