Somma Vesuviana, le accuse di Rianna: “Lo chiameranno rimpasto, ma è un salvacondotto per gli assessori coinvolti in Concorsopoli”

“Da alcune settimane si parla di un rimpasto di giunta o meglio, di “novità in amministrazione” come il Sindaco ha detto in una delle tante dirette video dell’ultimo periodo. Consiglieri andranno a fare gli assessori, alcuni assessori si defileranno in silenzio, ed è proprio questo il problema”.

A parlare, è Salvatore Rianna, consigliere comunale di opposizione a Somma Vesuviana, che va giù duro sull’inchiesta Concorsopoli di Sant’Anastasia, che vede coinvolti due assessori.

“A Somma Vesuviana, ci sono due componenti della giunta tirati in ballo nell’inchiesta Concorsopoli di Sant’Anastasia e nei racconti degli indagati che stanno collaborando: uno perché avrebbe raccomandato alcune persone e promesso utilità riguardo ad altri concorsi in Regione Campania insieme ad un altro assessore di Cercola che ha già presentato le sue dimissioni, l’altra perché avrebbe pagato una mazzetta per risultare idonea alle selezioni e poi vincere un concorso di Istruttore Direttivo Tecnico di categoria D”.

I loro nomi, sottolinea ancora Rianna, “come abbiamo appreso dalla stampa, compaiono nelle ordinanze e negli interrogatori, eppure sono ancora al loro posto, percependo uno stipendio che pagano i cittadini.

Lo chiameranno rimpasto, questo ennesimo avvicendamento di assessori nella giunta di Somma Vesuviana, per non chiamarlo con il suo nome: salvacondotto per togliere i due dall’imbarazzo e non costringerli alle dimissioni. Adesso, le cose sono due: si dimettano o mi querelino”.