San Gregorio Magno: la Turniata San Vito Martire ottiene l’ IPIC dalla Regione Campania – Le video-interviste

Il 15 giugno, come da secolare tradizione, si è tenuta a San Gregorio Magno la Turniata di San Vito, la festa, seppur contingentata in base alle norme anti Covid, ha ottenuto un notevole interesse e successo, grazie anche alle oltre 17 mila visualizzazioni della diretta web organizzata dal Comune di San Gregorio M. sulla propria pagina Facebook istituzionale.

Va sottolineato che, nella edizione 2021, la Turniata di San Vito Martire ha ottenuto il riconoscimento dell’ IPIC. Nel 2017, la Regione Campania ha istituito l’IPIC che sta per Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano.

Tale inventario è un riconoscimento che vuole rafforzare ulteriormente la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, già definito dalla Convenzione UNESCO, nel 17 ottobre 2003, che è stata ratificata dall’Italia con legge n°167/2007; e consiste in un catalogo regionale campano di tutte le azioni connesse alle tradizioni, alle conoscenze, alle pratiche e ai saper fare della comunità.

Come si legge nel sito della Regione CampaniaPer “patrimonio culturale immateriale” si intendono le prassi, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze, il saper fare, gli usi sociali, i riti e momenti festivi collettivi, anche di carattere religioso, come pure gli strumenti, gli oggetti, i manufatti e gli spazi culturali associati agli stessi, che le comunità riconoscono in quanto parte del patrimonio culturale campano, trasmettendoli di generazione in generazione, costantemente ricreati in risposta al loro ambiente, alla loro interazione con la natura e alla loro storia in quanto senso d’identità e di continuità, promuovendo in tal modo il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana.

Nel corso della Santa Messa serale, celebrata da Don Sergio Antonio Capone, Parroco San Cipriano Picentino nonché Vice Cancelliere Arcidiocesi Salerno-Campagna-Acerno, è stata donata alla Parrocchia di San Gregorio Magno un’ulteriore reliquia di San Vito Martire.

Cinthia Vargas