Coronavirus, situazione drammatica a Napoli: code al pronto soccorso, ospedali in crisi

A Napoli l’emergenza Coronavirus si conferma insostenibile. Gli ospedali sono prossimi al collasso, ma per il Governo la regione è, almeno attualmente, riconosciuta come “zona gialla”.

Nelle ultime ore, il Cts sta lavorando, attraverso uno studio dei dati sui contagi degli ultimi giorni (ieri più di 4.000 casi) per rendere la Campania “zona arancione”.

E nel frattempo, la situazione è drammatica. “Ci sono file di ambulanze e auto private in tutti gli ospedali di Napoli. Cotugno, Cardarelli, Ospedale del Mare sono tutti in crisi totale nel ricevere i pazienti Covid”.

Questo è l’allarme lanciato all’Ansa da Giuseppe Galano, responsabile del 118 a Napoli e coordinatore della rete regionale del soccorso d’emergenza.

“Stiamo portando — spiega — pazienti anche all’ospedale Pellegrini e al San Paolo, perché ormai non riusciamo più a smaltire con i grandi ospedali. Ma anche queste strutture vanno in difficoltà perché hanno pochi posti riservati ai sospetti Covid e si ingolfano velocemente. La situazione è questa a Napoli, ma so che è molto difficile anche nelle Asl della provincia”.