Terzigno al voto, nasce l’intesa anti-Ranieri ma è già rottura per la candidatura a sindaco

Parte la crociata dei partiti per l’anti-Ranieri. A Terzigno, in vista delle prossime amministrative, sono già partite da qualche settimana le trattative per tentare di andare uniti alle elezioni.

Da un lato, l’amministrazione uscente guidata dal sindaco Francesco Ranieri sostenuto da tutte liste civiche di riferimento all’attuale maggioranza, dall’altro il centrodestra (attualmente in frantumi) che prova a ricompattare il polo attorno alla Lega (idea Maddalena Nappo sindaco) per tentare di vincere le elezioni.

Ci sarebbe poi il Terzo Polo, che raggrupperebbe le altre forze politiche rimaste per ora fuori dai giochi. In realtà, Serafino Ambrosio, ex Forza Italia, Vincenzo Aquino, ex Partito Democratico, Salvatore Carillo, del Movimento 5 Stelle, provano un’intesa anti-Ranieri.

Il primo nodo da sciogliere è la scelta del candidato a sindaco. Si parla sempre più di candidare l’avvocato Stanziano, seguace di Aquino, ma gli altri esponenti del gruppo non sembrano intenzionati ad accettare.

Insomma, siamo alle solite: sì all’intesa purché accettino il proprio candidato a primo cittadino. E di programmi politici, ovviamente, nessuno ne parla, nessuno se ne frega.

Al momento, invece, restano fuori dai giochi l’ex vicesindaco Francesco Nappo e Carlo Vaiano. Quest’ultimo, però, non ha mai nascosto la propria volontà a tornare alle elezioni da leader.

Al momento, l’unica certezza sembra essere la ricandidatura di Francesco Ranieri.

Insomma, ne vedremo delle belle.