Road to Euro 2020: il sogno azzurro targato Roberto Mancini

Il countdown che porta a Euro2020 è iniziato ed è quindi arrivato il momento di analizzare l’Italia di Roberto Mancini. Negli occhi di un’intera nazione ci sono ancora le brutte immagini del 13 novembre 2017, notte in cui l’Italia di Ventura non è riuscita a qualificarsi per il campionato mondiale di calcio di Russia 2018.

In merito a questo episodio, ieri Daniele De Rossi ha dichiarato: “eravamo terrorizzati”. Nessuno vuole sentir dire queste parole e ciò deve essere un motivo in più per spronare i 26 prescelti per l’Europeo. In quel momento la nazionale ha toccato il punto più basso della sua storia ed è arrivata la necessità di cambiare, di dare una svolta alla squadra.

L’uomo giusto per questa svolta è stato trovato in Roberto Mancini. Da quando c’è l’ex allenatore dell’Inter a Coverciano sono arrivate ottime prestazioni (tra cui le semifinali di Nations League) che fanno ben sperare in vista di Euro2020.
Vediamo ora chi sono i 26 guerrieri convocati dal CT per ambire a questo trofeo che manca dal 1968.

Portieri: Donnarumma, Meret, Sirigu.

Difensori: Acerbi, Bastoni, Bonucci, Di Lorenzo, Florenzi, Spinazzola, Toloi, Emerson Palmieri, Chiellini (capitano).

Centrocampisti: Barella, Cristante, Locatelli, Pellegrini, Pessina, Verratti, Jorginho.

Attaccanti: Belotti, Berardi, Bernardeschi, Chiesa, Immobile, Insigne, Raspadori.

Questo mix di giovani e veterani (età media 27,8 anni) ha ottenuto la fiducia di Mancini e speriamo riesca a far sognare noi tifosi.

Difesa e attacco stanno vivendo un grandissimo periodo di forma con un’imbattibilità che dura da 785 minuti e con 2,46 goal a partita. Ovviamente questi numeri non ci sarebbero senza un centrocampo degno dei colori che indossano. Nonostante una media goal soddisfacente, il vero bomber di razza come Lewandoski o Benzema non è presente tra le fila azzurre. Ciro Immobile e Lorenzo Insigne sono gli attaccanti che hanno realizzato più reti nell’ultimo campionato di Serie A ma hanno terminato la stagione ben lontani dal capocannoniere Cristiano Ronaldo.

Ieri è arrivata la conferma della convocazione di Pessina che sostituisce l’infortunato Sensi, magari questo è un segno del destino e vedremo un Pessina travolgente, da escluso a eroe.

Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini hanno affrontato praticamente avversari da tutto il mondo sia con la Juventus sia con l’Italia. La loro esperienza sarà fondamentale, questi due leoni vogliono vendicare la disfatta di Russia 2018 e lotteranno fino allo sfinimento per portare la loro amata Italia dove merita di stare.

Sono tante le voci di mercato che girano intorno ai membri della spedizione europea, Donnarumma sembra essere vicino al PSG, per Belotti si parla della Roma di Mourinho, Insigne ha un rinnovo in bilico con il Napoli, Emerson Palmieri è corteggiato da Inter e Napoli. Proprio Bonucci però ha dichiarato che nessuno dei compagni di squadra “vittime” delle voci di mercato si sta distraendo dal vero obiettivo comune.

Gli azzurri esordiranno allo Stadio Olimpico di Roma venerdì 11 giugno alle ore 21 contro la Turchia dei cinque “italiani”: Under, Ayhan, Muldur, Demiral e Calhanoglu che probabilmente è il giocatore più pericoloso.

A seguire, mercoledì 16 l’Italia sfiderà la Svizzera alle 21 a Roma per poi chiudere il girone (si spera in maniera positiva) contro il Galles, domenica 20 alle ore 18 sempre a Roma.

FORZA AZZURRI!

Francesco Pio Scaramozza