Silurato il sindaco di Boscoreale Antonio Diplomatico. Alla vigilia del rinnovo dell’amministrazione comunale, nove consiglieri hanno rassegnato questa mattina le dimissioni, mandando a casa anzitempo l’attuale giunta.
Una decisione che, in realtà, era già nell’aria da qualche giorno, anche alla luce dei nuovi accordi politici in vista delle amministrative del 2023. Finisce così il sistema di potere che si era venuto a creare tra il sindaco Diplomatico e il vicesindaco Francesco Faraone.
Al contrario, il Pd si ricompatta attorno alla figura di Pasquale Di Lauro, candidato a primo cittadino del centrosinistra, sconfitto alle ultime elezioni proprio da Antonio Diplomatico, appoggiato all’epoca dal governo delle “larghe intese”.
Di Lauro, può ora contare sul sostegno del consigliere regionale Mario Casillo, sull’ex sindaco Gennaro Langella, che si era fatto promotore della coalizione unica, per poi essere scaricato un attimo dopo da Diplomatico, su Antonio Di Somma, Luca Giordano, Adriana De Falco e Lello De Falco, sul gruppo di Carmine Sodano, di Eduardo De Falco e sui consiglieri Emilio Branca, Pasquale Cirillo e Luigi Buffone.
A firmare le dimissioni (nella foto dal notaio), Anna Abbenante, Adriana De Falco, Antonio Di Somma, Carmine Sodano, Pasquale Di Lauro, Michele Vaiano, Emilio Branca, Francesco D’Aquino e Nicola Sergianni.
Pasquale Cirillo era pronto al sostegno ma, visto che i numeri c’erano, ha preferito non firmare il docuento.
Subito dopo le dimissioni, il Prefetto di Napoli Claudio Palomba ha sospeso il consiglio comunale e ha nominato Commissario prefettizio la dottoressa Luigia Sorrentino, viceprefetto, incaricandola della provvisoria gestione dell’Ente e avviando, nel contempo, la procedura di scioglimento dell’organo consiliare.
Il post pubblicato da un dipendente comunale sul profilo Facebook del candidato sindaco Pasquale Di Lauro mette in risalto ulteriormente il clima che si respira a Boscoreale in questo periodo.
