Al MAN di Buccino-Volcei ha preso il via, martedì 3 agosto, “Il raggio e la foglia“, la personale di Salvatore Damiano, artista di Altavilla Silentina con “sangue buccinese”; secondo appuntamento dedicato alla pittura contemporanea dell’estate 2021, nell’ambito del progetto “Tra Passato e Presente, Segno e Colore del Tempo”.
La mostra pittorica, organizzata dalla Pro Loco di Buccino in collaborazione con l’Associazione “Centro Studi Hemera”, è patrocinata moralmente dal Comune di Buccino, dal comitato UNPLI Salerno e dal Consorzio delle Pro Loco “Alto e Medio Sele Tanagro”.
Salvatore Damiano è nato a Caposele (AV) ma vive ed opera ad Altavilla Silentina (SA), dipinge prevalentemente nature morte, fiori e paesaggi. Attraverso i suoi quadri esprime una rilettura contemporanea del romanticismo applicato ai paesaggi prevalentemente del Cilento, territorio tanto amato dal pittore, utilizzando colori brillanti e vivaci. Ha ottenuto il premio A.L.I.A.S. a Melbourne, ha esposto a Tokyo e Parigi.
Antonella Nigro, critico d’arte, che insieme all’artista ha curato “Il raggio e la foglia“, così parla della pittura di Damiano: “Pur ritraendo luoghi e vedute reali, Salvatore Damiano le soggettivizza: la porzione di scenario che l’artista decide di rappresentare, risulta una vera e propria creazione originale, poiché se il linguaggio pittorico resta immediato e spontaneo, il cromatismo diviene vivace ed irreale. Sono vedute che non nascono dall’invenzione di uno stato d’animo o cari al ricordo, ma dall’esplorazione, dall’osservazione e dall’immersione nel silenzio che suggerisce sentimenti che superano le contingenze e la quotidianità.”
Ad allietare il vernissage con l’arte di Euterpe, le morbide note del Duo Candomblé, con Fedele Ciccarino e Costantino Carucci, flauto e chitarra.
“Il raggio e la foglia” di Salvatore Damiano potrà essere visitata nel MAN di Buccino fino il 31 agosto, aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Cinthia Vargas