Ok al sentiero da Torre del Greco al cratere del Vesuvio: firmato il Protocollo d’Intesa tra il sindaco Mennella e il Presidente del Parco De Luca

Un duplice momento di conquista per la Città di Torre del Greco. Per la prima volta presente tra le città turistiche internazionali alla Borsa Mediterranea del Turismo e l’avvio dell’iter per la realizzazione di un sentiero da Torre del Greco al cratere del Vesuvio.

Oggi  pomeriggio, nell’ambito della Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli, la firma del Protocollo di Intesa tra il sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella e il Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio Raffaele De Luca. Un documento che, di fatto, dà il via alla realizzazione di un sentiero con accesso da Torre del Greco, in contrada “Monticelli”, fino al cratere.

Un’iniziativa promossa dall’Associazione Fondiaria Oasi Vesuvio e dall’Associazione Area Porto e subito appoggiata dalla Presidente della Commissione Cultutra e Turismo di Torre del Greco Valentina Ascione.

Particolare soddisfazione per questo primo traguardo è stata espressa dal primo cittadino Luigi Mennella: “Torre del Greco si trova al centro del golfo di Napoli. Una posizione strategica per la nostra città. In tal senso, stiamo lavorando per migliorare e rendere fruibili tutti i siti presenti sul territorio. Il nostro progetto per mettere in piedi una rete di albergatori e titolari di attività extra alberghiere. Soltanto, se remiamo tutti insieme in una stessa direzione, si raggiungono grandi traguardi.

Essere fortunato significa anche lavorare con consiglieri che lavorano con un unico scopo, migliorare la propria città. Mi riferisco alla consigliera Valentina Ascione, che ha creduto in questa iniziativa. Un ringraziamento particolare a Gerardo Borriello e Carlo Esposito che credono fortemente in questo progetto di rilancio turistico”.

Raffaele De Luca, Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, anticipa il progetto: “Da Torre del Greco partirà un sentiero per raggiungere a piedi o in bici il cratere. Prima si parlava di legalità e turismo, vanno a braccetto. Tutela del Parco significa guardare oltre e preservare gli sforzi che si profondono man mano. C’è poi un altro aspetto, il turismo legato all’agricoltura, che sta avendo un enorme successo.

Il Protocollo di Intesa di oggi, invece, spinge verso un turismo sostenibile. No a un turismo mordi e fuggi. Stiamo pensando a una ciclovia che porterà direttamente nella città, dove contiamo di creare una stazione, dove sarà possibile promuovere i prodotti tipici locali e creare tour in giro tra le Ville Vesuviane e magari fermarsi a pranzare al ristorante prima di far visita ai siti archeologici. Infine, vorrei salutare il consigliere metropolitano Vincenzo Cirillo, che ci sta vicino. Complimenti a tutti voi perché Torre del Greco ha finalmente raggiunto la consapevolezza delle proprie potenzialità”.

E’ intervenuta poi Valentina Ascione, Presidente Commissione Cultura e Turismo del Comune di Torre del Greco: “Sono molto emozionata. Un grazie Particolare alle aziende torresi, è grazie a loro che siamo qui. Torre del Greco, l’abbiamo trovata come una donna abbandonata, ora stiamo ridando dignità a questa donna. Siamo certi che questa nuova donna sarà finalmente riconosciuta in tutta la sua bellezza. Noi ci crediamo davvero”.

Subito dopo è intervenuto Carlo Esposito, Presidente Associazione Sviluppo Area Porto: “Tutto è nato per caso da un’idea con Gaetano Frulio, presidente del consiglio comunale, e Gerardo Borriello. L’idea era, ed è, di promuovere il nostro territorio. Abbiamo fatto una prima passeggiata partendo dal mare fino al Vesuvio. Abbiamo realizzato un video che ha riscosso oltre 120mila visualizzazioni sui social. Da lì l’idea di sviluppare un percorso turistico per promuovere le meraviglie di Torre del Greco”.

Un progetto fortemente voluto da Gerardo Borriello, Presidente Associazione Fondiaria Oasi Vesuvio: “E’ stato emozionante oggi vedere questa cera lacca sul progetto. Credo che possa essere davvero un volano di sviluppo turistico. Ci sono attività che già lavorano sul territorio, ma la nostra idea è creare rete e creare dei percorsi ad hoc. Un grazie particolare agli sponsor che ci hanno dato la possibilità di partecipare alla Bmt e di promuovere il brand Torre del Greco nel mondo. Un grazie particolare al Presidente del Consiglio comunale Gaetano Frulio, che è stato sempre disponibile in questa iniziativa ad ascoltare”.

A fare gli onori di casa, Maria Caputo, Vicepresidente delegata della Mostra d’Oltremare di Napoli: “Sono io a ringraziare voi per aver accettato la partecipazione alla Bmt. Con la Mostra d’Oltremare stiamo cercando di fare grandi cose dopo un momento particolarmente difficile. Siamo davvero felici di ospitarvi perché per noi è davvero importante stringere rapporti con le realtà turistiche e fare rete”.

All’incontro è intervenuto anche il consigliere regionale Mario Casillo: “Sono davvero contento che il Comune di Torre del Greco abbia accettato di partecipare alla Bmt. Un segnale molto chiaro. La città ha compreso che il proprio futuro è legato al turismo. Da un lato la risorsa mare, dall’altro, la risorsa Vesuvio. Non riesco a capire perché finora Torre del Greco era fuori dagli itinerari turistici, eppure il 30, 35% del Parco Nazionale del Vesuvio ricade sul territorio torrese. Finalmente, parliamo di sviluppo nel Parco dal versante Torre del Greco. Mi auguro che la città torrese possa essere qui alla Bmt l’anno prossimo presentando già i primi risultati”.

Loredana Raia, vicepresidente del consiglio regionale è apparsa “particolarmente lieta di questa iniziativa. Portiamo a casa un risultato molto importante, appunto la firma del Protocollo di Intesa che nasce dalla collaborazione di Comune, Parco Vesuvio e Regione. Questa è una data importante perché tracciamo un percorso, ma deve essere il primo sentiero e non il sentiero. Molti privati hanno avuto la lungimiranza di mettersi insieme e di creare rete con l’associazione Fondiaria Oasi Vesuvio, riuscendo così ad avere il sostegno delle istituzioni.

Questa opportunità si innesta in tutte le attività del territorio, mi riferisco alla lavorazione del corallo, dei cammei, alla produzione dei fiori. Attività artigianali, che insieme alla gastronomia, alle bellezze naturali, mare e Vesuvio,  rappresentano il vero volano di sviluppo della città di Torre del Greco”.

Presente al workshop anche l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci: “Non riusciamo ad avere risultati se non c’è sinergia. Dobbiamo mettere da parte gli individualismi e creare rete. Ecco, la città di Torre del Greco sta facendo questo e gli obiettivi saranno raggiunti”.

All’incontro era presente anche il colonnello Angelo Marciano, comandante del reparto carabinieri del Parco Nazionale del Vesuvio: “La nostra attività è volta alla sicurezza nell’area protetta e anche a preservare la stessa area. Ovviamente, promuovere la legalità per assicurare la valorizzazione del territorio. Complimenti per l’iniziativa. Per quanto riguarda i sentieri, stiamo effettuando dei controlli per renderli sicuri per i cittadini”.

Un saluto di Vincenzo Aucella, Presidente di Assocoral: “A nome di tutti gli artigiani di Torre del Greco siamo onorati di aver rappresentato la nostra categoria alla Bmt. Per quanto ci riguarda, noi operiamo già nel turismo esperienziale, dove i turisti incidono in prima persona per la lavorazione del cammeo. Siamo convinti che corallo e cammeo possono diventare due attrattori turistici”.