Gragnano, lite tra fratelli: sfiorata la tragedia. Perizia psichiatrica per l’aggressore

Solo per puro caso una lite tra vicini non è finita nella tragedia a Gragnano. Protagonisti della vicenda sono un anziano di 79 anni che si è accanito contro il fratello e sua moglie per futili motivi dovuti ad antichi rancori.

La coppia che si trovava nei pressi del proprio garage, improvvisamente ha dovuto ad affrontare la furia cieca dell’uomo che li ha aggrediti a morsi e pugni addirittura arrivando a colpirli con una mazza uncinata.

Alla coppia, immediatamente soccorsa all’ospedale di Castellammare di Stabia, furono riscontrate gravi lesioni guaribili in 15 giorni per il fratello 77settenne dell’aggressore e 10 giorni per la moglie di 71 anni.

All’aggressore, che sta affrontando un processo a seguito della denuncia presentata dai coniugi, è stata disposta da parte del tribunale di Torre Annunziata una perizia psichiatrica che dovrà accertare della capacità di intendere e volere da parte del fratello violento.
Infatti la difesa di quest’ultimo ha prodotto una certificazione medica in cui si evince che soffrirebbe di “psicosi paranoidea con scatti di aggressività”, ma la procura ha richiesto la perizia medica convinto che tale patologia si sia manifestata dopo il grave episodio di violenza, infatti prima di tale avvenimento l’uomo non aveva mai dato sintomi di squilibrio, e quindi l’aggressione sarebbe stata premeditata lucidamente.

Per questa ragione il tribunale ha affidato l’incarico per la perizia psichiatrica che avrà luogo il giorno 30 settembre; dopo di che il medico avrà 60 giorni di tempo per redigere la propria relazione che accerterà dello stato di salute mentale del ferino congiunto.