I campioni d’Italia ci provano da subito con Zielinski e Natan, fermato dal palo. Il Var annulla il gol di Anguissa, ma è Politano (nella foto con Raspadori dalla Pagina ufficiale del club) al 39′ del primo tempo a portare in vantaggio il Napoli. Al 7′ della ripresa l’Union strappa il pari (e il primo punto) grazie alla rete di Fofana.
“E’difficile spiegare quello che è successo, è inspiegabile. In queste partite non si possono prendere questi gol. Loro non hanno mai tirato, noi abbiamo creato tanto. Ma bisogna continuare a lavorare, abbiamo altre due partite in Europa, dobbiamo assolutamente qualificarci”.
Così ai microfoni di Sky l’esterno del Napoli Matteo Politano dopo l’1-1 in Champions League contro l’Union Berlino.
Un rimpianto, quello di Politano, condiviso dal capitano del Napoli Di Matteo: “Dovevamo gestire meglio il vantaggio, invece abbiamo battuto questo angolo velocemente e non eravamo in posizione dietro. Non si può prendere quella ripartenza, queste partite si decidono con gli episodi. E’ un pareggio che non ci sta, ci dispiace per i nostri tifosi perché anche oggi in casa non siamo riusciti a portare a casa la vittoria, ma ora faremo di tutto nelle ultime due gare di Champions per portare a casa la qualificazione”.
Per il terzino azzurro “anche all’andata contro l’Union – spiega – fu difficilissimo sbloccare la partita. Qui ci siamo riusciti già nel primo tempo, ma poi dovevamo gestire meglio il match. La prestazione secondo me c’è stata, ora dobbiamo guarda avanti alle prossime partite. Stasera ci dispiace perché anche stasera i tifosi sono stati eccezionali, ci hanno spinto fino alla fine. Sono sicuro torneremo presto a vincere in casa e a gioire tutti insieme”.
“Ho visto il mio Napoli provarci in tutti i modi per segnare il secondo gol, questa sera non siamo riusciti per errori sulla finalizzazione o l’ultimo passaggio, ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi a parte di quella ripartenza per il gol subita sul nostro corner”. Ha detto il tecnico partenopeo Rudi Garcia, che non boccia i suoi dopo il pareggio in casa contro l’Union Berlino.
“Di solito – spiega Garcia sul contropiede dei tedeschi per il pareggio – siamo tre dietro e invece quando stiamo vincendo siamo in quattro. Ma poi il corner è stato calciato in modo veloce, non eravamo in posizione in sicurezza ma è una lezione al futuro per le prossime partite. Non vinciamo al Maradona da settembre ma finisce domenica (giorno della sfida interna con l’Empoli ndr) questa mancanza di successi. Ora recuperiamo perché la Champions mangia tanta energia fisica e psicologica ma domenica si vince, testa al campionato”.