Inaugurata al Comune di Castellammare di Stabia la nuova sala stampa intitolata a “Giancarlo Siani”. La sala stampa verrà messa a disposizione di tutti gli operatori dell’informazione che desidereranno farne uso.
In tal senso, il sindaco Gaetano Cimmino e il suo staff hanno voluto omaggiare tutti i giornalisti che ogni giorno si impegnano ad assicurare il diritto all’informazione, la libertà di stampa e il diritto di cronaca applicato con lo scopo di informare nella più completa trasparenza e legalità i cittadini.
Giancarlo Siani è un pilastro centrale del giornalismo italiano, ucciso dalla camorra a soli 26 anni il 23 settembre 1985 per un articolo in cui si parlava dell’arresto del boss Valentino Gionta di Torre Annunziata, finito in manette perché “venduto” dal clan Nuvoletta di Marano di Napoli.
Giancarlo è una figura che rimane viva nel ricordo di tutti coloro che lo hanno incontrato, come anche testimoniato durante la conferenza stampa, ma è vivo anche nel cuore di tutti quei giovani giornalisti che, venendo dopo di lui e raccogliendo la sua eredità, dedicano la loro vita a questa professione ispirandosi al suo modo di fare giornalismo.
Parlando della nuova Sala Stampa il portavoce del sindaco Francesco Ferrigno ha sottolineato che «soprattutto ai giovani è dedicata la nuova sala stampa di Palazzo Farnese. L’obiettivo non era realizzare o intitolare una strada, una piazza o una sala ma creare un luogo in memoria di Siani che fosse vivo, che fosse operativo, che brulicasse di persone che facessero giornalismo ispirandosi a lui. Abbiamo bisogno di simboli e abbiamo bisogno di luoghi sicuri, di rifugi in cui pensare, scrivere, analizzare e indagare».
Il sindaco Gaetano Cimmino ha invece aggiunto: «Giancarlo Siani è un esempio di coraggio, di legalità, di passione per ciò in cui si crede fermamente. L’obiettivo della Sala Stampa è quello di tramandare alle future generazioni la sua storia, le sue idee. Dire a chiare lettere cosa Siani ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà».
Il comune di Castellammare di Stabia si sta rendendo protagonista di un forte messaggio che è quello di combattere la camorra e i suoi affiliati. L’intitolazione della nuova Sala Stampa a Giancarlo Siani è solo l’inizio di questo percorso che continuerà dalla settimana prossima con l’iniziativa “Vacciniamoci contro la camorra e il racket e l’usura” che ha come principale obiettivo quello di attirare i giovani della città dimostrando loro che c’è la necessità che figure come quella di Siani esistano e che danno il buon esempio di parlare e testimoniare contro la camorra affinché venga sconfitta.
All’interno di Palazzo Farnese, al terzo piano vicino la nuova sala stampa, sono stati creati dei bellissimi murales intitolati “Giancarlo” dall’artista argentino Giancarlo Palmadessa che dice «si tratta di un articolato album dei ricordi in omaggio al giornalista Giancarlo Siani che diede la vita pur di scrivere la verità, con lo spirito più profondo di chi crede nella libertà di informazione. Sono fermamente convinto che nonostante tutte le avversità bisogna sempre rialzarsi».
Sara Letizia Serafini