Successo per le tre sere di appuntamenti, da sabato 26 agosto a lunedì 28 agosto, dedicati ai festeggiamenti civili della Madonna del Carmine che hanno animato i vicoli del centro storico di Buccino, Antica Volcei, radunandosi nell’accogliente Piazza Amendola.
Il volenteroso comitato festa, coordinato da un quindicennio da Carmine Marottoli, ha organizzato un programma ricco di eventi per animare le tradizionali serate conviviali della comunità buccinese, contornati da esibizioni di ballo, musica, canto, cabaret e spettacolo, il tutto accompagnato del buon cibo casereccio, che non poteva mancare, a cura dell’Associazione Culturale “Amici di Santa Croce”.
Nel primo giorno di festa, doppio appuntamento: nella prima parte della serata, in Piazza Amendola, si è tenuto il saggio spettacolo dell’associazione ‘Libera Espressione Volceiana’ con l’esibizione artistica dei giovani ballerini, arricchita dagli intermezzi musicali del grande musicista e compositore Espedito De Marino e della brava violinista Sonia Lettieri. Successivamente, la vetrina dell’evento si è spostata al Castello Normanno Angioino di Volcei, con la serata animata dalla console di Piercarlo Fuccia DJ e dalla voce di Olghina, in un’esibizione “Set Back to ’80s ’90s ’00s”.
Domenica 27, nel tardo pomeriggio, per vie di Buccino, la processione dell’effige della S.S. Madonna del Carmine, che è partita dal rione Piazza, proseguendo poi per i rioni Borgo, San Vito, Casale e Sant’Elia. Poi la serata, in Piazza Amendola, è stata animata dallo spettacolo del duo Los Locos, formato da Roberto Boribello e Paolo Franchetto, che ha trascinato l’intera piazza in una grande atmosfera di allegria, nel rivivere i loro principali successi musicali; chiaramente, non è mancata “Macarena” che quest’anno compie 30 anni, loro grande successo, cantato in coro con il pubblico. A chiusura di quest’importante serata, nel Castello Normanno Angioino di Buccino, la tradizionale accensione dei fuochi pirotecnici che hanno illuminato il cielo del centro storico.
A conclusione dei festeggiamenti, lunedì 28, la pioggia ha, gioco forza, spostato le esibizioni all’interno del Cinema Italia, così, il pubblico ha potuto ascoltare la voce di Donato Trimarco che, pur essendo molto conosciuto per sue doti di organettista, ha cantato brani tratti dal suo vasto ed apprezzato repertorio napoletano, per poi cedere il palco al cabarettista Umberto Del Prete che si è esibito briosamente per un tributo a Totò, illustrando, tra un applaudito sketch e l’altro, aneddoti sul grande comico italiano.
Soddisfatto per la riuscita dell’evento, Carmine Marottoli ha sottolineato la sua intenzione di riproporre prossimamente il programma della terza serata fortemente ridotto e modificato dal meteo avverso.
Cinthia Vargas