La sfida del Maradona tra Napoli e Roma si chiude 2-2. Torna in campo N’Dicka dopo il malore di Udine.
Nella prima frazione di gioco il Napoli ha proposto un gioco offensivo ma con evidenti pecche in fase di contropiede con svariate azioni che hanno visto una situazione di uno contro tutti a favore della Roma con gli azzurri che non arrivano mai a rimorchio. Tante sono le occasioni create dai padroni di casa con Osimhen, Kvaratskhelia, Di Lorenzo e l’occasione più ghiotta l’ha avuta Anguissa che a tu per tu con il portiere ha calciato in curva. Nel secondo tempo parte meglio la Roma ma la chance di passare in vantaggio è ancora degli azzurri con Lobotka ma Svilar dice di no. Al 58′ Juan Jesus stende Azmoun in area di rigore e Paulo Dybala realizza dagli 11 metri portando i giallorossi in vantaggio, Meret aveva intuito il lato. Il Napoli trova il pareggio al 65′ grazie a un tiro di Olivera che viene deviato andando a scavalcare Svilar che questa volta non può nulla. Ennesima grande occasione per gli ormai ex campioni d’Italia con Osimhen che brucia in velocità Mancini e calcia verso la prota ma c’è ancora una volta Svilar a negare la gioia all’attaccante nigeriano. Gli azzurri insistono e all’83’ Kvaratskhelia viene colpito in area di rigore da Renato Sanchez e Victor Osimhen finalmente riesce a battere Svilar segnando dagli 11 metri. La partita però finisce quando l’arbitro fischia e infatti Tammy Abraham torna al gol dopo un lunghissimo infortunio pareggiando i conti. Termina dunque 2-2 la sfida tra Napoli e Roma.
Francesco Pio Scaramozza