Sant’Antonio Abate, lo accusano del furto di 100 forme di parmigiano e lo massacrano di botte

Hanno accusato un dipendente della loro società di trasporti di aver rubato 100 forme di parmigiano

per oltre 4 tonnellate di prodotti. Per punirlo, i 2 titolari, insieme ad un altro impiegato gli hanno sottratto il cellulare e lo hanno poi pestato, causandogli un trauma cranico, una frattura alla mano e contusioni varie per complessivi 30 giorni di prognosi.

I carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate sono intervenuti nel piazzale della società e hanno arrestato per lesioni personali e rapina 3 persone: un 45enne e un 36enne, già noti alle forze dell’ordine, e un 30enne incensurato, tutti del posto.

In manette, sono stati tutti portati al carcere di Poggioreale.