Dopo anni di attesa e sacrifici, il Savoia è pronto a riabbracciare la sua città. Il club biancoscudato annuncia ufficialmente il ritorno allo stadio Alfredo Giraud, con l’inizio del pre-ritiro fissato per il 21 luglio. Una data simbolica che segna la fine di un lungo esilio sportivo e il ritorno a casa per squadra, società e tifosi.
Il rientro nello storico impianto di Torre Annunziata è il frutto di un lavoro sinergico tra l’amministrazione comunale e il club. Il sindaco Corrado Cuccurullo, l’assessore ai lavori pubblici Daniele Carotenuto e l’intera giunta hanno collaborato a stretto contatto con la società per rendere possibile la riapertura dell’impianto, chiuso per motivi strutturali e in attesa da tempo di interventi.
“Il nostro lungo viaggio lontano da casa è terminato”, si legge nel comunicato della società, che ha voluto sottolineare l’importanza di questo ritorno per la squadra e per l’intera comunità. Il Giraud torna così a essere non solo un campo da gioco, ma anche un punto di riferimento identitario per la città.
Dopo anni di assenza, il Savoia potrà finalmente contare sull’energia del proprio pubblico, pronto a gremire gli spalti per sostenere i colori biancoscudati in vista della nuova stagione. L’entusiasmo è già palpabile sui social e tra i tifosi, che vedono in questa riapertura una rinascita calcistica e simbolica per tutta Torre Annunziata.
Francesco Pio Scaramozza
