Rabbia e commozione ai funerali di Mario Papa, il 24enne di Torre Annunziata deceduto la settimana scorsa mentre lavorava in azienda. Questa mattina, nella Basilica della Madonna della Neve, l’ultimo saluto a un giovane lavoratore, sempre disponibile e sempre pronto ad aiutare gli altri.
Un giovane pieno di vita, uno che si faceva voler bene da tutti. Un tifoso sfegatato per la sua squadra del Napoli, tanto che Kalidou Koulibaly ha voluto autografare la maglia ufficiale che il club partenopeo ha donato a Mario nel suo ultimo saluto.
«Ma non è un addio, perché tu continuerai a vivere nei nostri cuori, scrivono gli amici su uno striscione».
La Basilica della Madonna della Neve era gremita, nonostante una pioggia battente. Un’intera città unita nel dolore per aver perso un proprio figlio. Torre nord e Torre sud insieme, rimarcato anche da monsignor Russo che ha officiato la celebrazione. Con lui anche don Ciro Cozzolino, a rimarcare ulteriormente una città straziata ma unita per Mario.
Poi la lettera di Marianna, la fidanzata. Parole toccanti che hanno commosso tutti.
«Sognavamo di creare una famiglia e di viaggiare. Cose semplici. E’ bastato un attimo per mandare in frantumi tutti i nostri sogni. Ma io sarò qui, sempre accanto a te e accanto alla tua famiglia, cercando di esaudire quelle cose a cui tenevi tanto. Ora vola Lassù più in alto che puoi e veglia su di noi perché da soli davvero non sappiamo dove trovare la forza per andare avanti».