Marcianise, supermercati chiusi alle 18. Grande (Ugl): “Scelta errata, forti disagi per chi lavora”

“L’approssimarsi delle festività pasquali pare stia riportando il calendario indietro di un anno e così in provincia di Caserta sembra tornare in voga la moda di varare ordinanze capaci di impattare in maniera inadeguata sulla vita dei lavoratori e delle famiglie”.

E’ questo il pensiero della vice Segretaria dell’Ugl Caserta Marianna Grande, la quale, già nel 2020 aveva stigmatizzato i comportamenti di alcuni sindaci ed era riuscita, nelle prime concitate fasi del Lockdown, a concorrere al ritiro di alcune misure quali ad esempio quelle della spesa in ordine alfabetico o quella a giorni alterni.

A turbare la tranquillità del sindacato di Piazza Ruggiero è il Comune di Marcianise, località dove il sindaco Antonello Velardi ha disposto, a far data da oggi, una serie di restrizioni tra le quali quella della chiusura anticipata dei supermercati che, nelle sue intenzioni, dovranno cessare di operare ogni giorno dopo le 18 e il sabato dopo le 14.

“E’ una misura sbagliata, varata senza coinvolgere i corpi intermedi, i sindacati, le associazioni di consumatori e le famiglie” tuona il responsabile zonale Luca Tortora.

“Oggi stesso attiveremo una task force e valuteremo se scrivere al Prefetto per chiederne l’annullamento. Nel contempo ricordiamo al sindaco Velardi che ci sono famiglie dove, fortunatamente lavorano tutti, e dove con questa misura coloro che sono chiamati a svolgere mansioni d’ufficio saranno costretti a fare la spesa utilizzando le ferie oppure saranno, peggio ancora, costretti a chiedere a terzi di occuparsene, aumentando e non diminuendo la possibilità di contatti e contagi”.