“Le vite spezzate” – da Ogliastro Cilento a Milano: un cicloviaggio di 1000 Km – Il video

Un cicloviaggio di 1000 km “Le vite spezzate” per non dimenticare chi ha perso la vita sul posto di lavoro. Organizzato da Domenico Nese, Vicesindaco del Comune di Ogliastro Cilento (SA) e Ambasciatore del movimento “Italia Love Sicurezza”, l’evento vuole sottolineare che, ancora oggi, ogni anno in Italia sono quasi 1000 le morti a seguito di infortuni fatali, svolgendo la propria attività di lavoro; il 2018 è stato segnato particolarmente anche da tanti incidenti che hanno provocato morti plurime.

L’intento è quello di sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica sul tema della sicurezza e diffondere una nuova cultura di salute e sicurezza sul lavoro, non solo nelle aziende ma anche tra le singole persone. La maggior parte degli incidenti nei posti di lavoro, quasi il 90%, è riconducibile ad aspetti comportamentali e non procedurali, tecnici o legislativi, inoltre, è importante mettere in evidenza il lato educativo dei tragici eventi che spesso non emergono dalle pagine di cronaca.

Domenico Nese percorrerà circa 60 km al giorno e il cicloviaggio toccherà circa 20 città d’Italia; all’arrivo di ogni sua tappa è stato organizzato un evento sul tema della prevenzione e della sicurezza insieme ad associazioni di settore, organizzazioni sindacali, familiari delle vittime, professionisti e cittadini. Il giro “Le vite spezzate” partirà il prossimo 28 aprile, una data non casuale ma sì quella della “Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro, da Ogliastro Cilento per concludersi il 17 maggio a Milano.

Cinthia Vargas