Il ritorno del Capitano Giulio Mariani: l’annuncio del giornalista Taranto alla Galleria Barbato di Scafati – Le Foto

Entro l’estate il Capitano Giulio Mariani tornerà a coinvolgere i lettori di tutta Italia in un’altra complicata e avvincente inchiesta ambientata nel Vesuviano. Questo l’annuncio clou che ha suscitato grande entusiasmo fra il pubblico che, giovedì tre marzo, ha affollato la Galleria Barbato di Scafati. Dopo i difficili periodi della pandemia sono infatti ripresi gli incontri culturali presso la prestigiosa sede del Salernitano, diventata un punto focale della diffusione artistica e letteraria per tutta la Campania.

Per aprire il nuovo ciclo di appuntamenti, i “patron”, Francesco Barbato e Marisa Nastro, hanno scelto di puntare alto, con una serata dedicata al giallo “La fiamma spezzata” del giornalista Giovanni Taranto, pubblicato da Avagliano Editore. Un noir che è stato fra le rivelazioni del Salone internazionale del libro di Torino, del Salone del libro di Roma e al centro di molti altri importanti appuntamenti in tutta Italia.

Letteratura, pittura, scultura, dibattito, approfondimento e momenti di distensiva convivialità hanno caratterizzato la serata, durante la quale, gli ospiti hanno potuto immergersi ancora di più nelle atmosfere del libro grazie a una esperienza gustativa particolare organizzata dall’Erboristeria Paluna, che ha creato una serie di tisane naturali ispirate ai personaggi del romanzo. La serata, come accennato, ha riservato anche lo “scoop” della notizia dell’arrivo, fra pochi mesi, del secondo romanzo di Giovanni Taranto, che vedrà come protagonisti ancora il Capitano Mariani, romano de Roma mandato a comandare una Compagnia dell’Arma ai piedi del Vesuvio, la Pm napoletana Clara di Fiore, e una serie di altri personaggi che ruotano intorno alla vita della caserma.

Ma se al centro de “La fiamma spezzata” c’era il delicato caso della morte sospetta di un giovane Carabiniere dato per suicida, nessuna indiscrezione è trapelata su quello che sarà il tema del secondo giallo, né sul titolo. Ospiti della serata, ad affiancare l’autore, l’attore Giovanni Caso, fra i protagonisti di fiction di grande successo come “Un posto al sole”, e l’agente letterario Carla Fiorentino. Grazie alle loro voci alcuni passi del romanzo hanno preso vita, coinvolgendo ancora di più il pubblico, e immergendolo nella trama de “La fiamma spezzata”, che si svolge nelle terre del Vesuvio.

La presenza di Caso ha fatto anche supporre a molti che, in un tempo non lontano, le inchieste di Mariani possano approdare sugli schermi, cosa che l’autore non ha escluso, seppur restando molto prudente nelle sue dichiarazioni. A presentare la serata, un’altra giornalista: Stefania Falco, che ha avuto anche il compito di moderare i vari interventi e gestire le tante domande del pubblico.

Il romanzo è ambientato nella terra in cui Taranto, giornalista di cronaca nera giudiziaria e investigativa, lavora da oltre 40 anni. In meno di un anno è arrivato alla quarta edizione, e ha ricevuto oltre sessanta recensioni entusiaste da parte di testate giornalistiche di tutta Italia. E in tutto lo Stivale il Capitano Mariani è andato ad incontrare i lettori, con un tour di presentazioni che ora, dopo l’ennesima ondata pandemica, riprende a pieno ritmo: prossima tappa la Sardegna.

“La fiamma spezzata” è uno spaccato di vita vera sia all’interno della caserma che fuori. Mostra la quotidianità degli investigatori e quella dei personaggi che orbitano intorno alla Compagnia di San Gioacchino, la città dove si svolgono i fatti, cui l’autore ha voluto dare un nome immaginario. Immergendosi nella lettura, si entra nella mente del detective e in quella dei sospettati di quello che potrebbe essere un delitto.

Sempre che lo sia. E si possono godere le sfaccettature più varie delle terre del Vesuvio e di parte dell’Agro che al Vesuviano è intimamente connesso: cultura e filosofia, tradizioni, linguaggio, ironia. Ma anche il terribile confronto con i drammi di queste terre: disoccupazione, devastazione del territorio, criminalità comune e organizzata, disagio sociale. La serata si è chiusa con l’importante anticipazione che il Capitano Mariani tornerà con la sua seconda inchiesta fra pochi mesi. Ed è certo che non sarà l’ultima a vederlo come protagonista.