La maison fiorentina sceglie gli antichi siti di Ercolano e Pompei, patrimonio dell’UNESCO, per raccontare la collezione Pre-Fall 2019. Quando passato e futuro si incontrano e consapevolizzano sul patrimonio inestimabile tutto nostrano.
È la storia a fare il futuro. E questo Gucci lo sa bene visto che per raccontare la moda che verrà ha scelto una cornice – quella degli scavi di Ercolano e Pompei – che conserva in ogni suo angolo, e tra le sue numerose vestigia il passato più prezioso.
Annoverati tra i siti patrimonio dell’UNESCO, qui, tra i resti che evocano antiche memorie e un fascino che narra miti e leggende, la maison fiorentina si è lasciata ispirare svelando la collezione Pre-Fall 2019, catturata dall’obbiettivo del fotografo e regista americano Harmony Korine che in ogni scatto ha sapientemente dosato storia e futuro. Quasi a evocazione dell’imponente patrimonio e valore culturale, storico e di savoir faire di cui l’Italia si forgia e di cui può andare fiera.
La scelta di un teatro così suggestivo, infatti, non fa altro che confermare ancora una volta l’impegno della griffe non solo a sostenere e preservare il patrimonio culturale italiano, ma anche a consapevolizzare il pubblico sulla ricchezza inestimabile del nostro Paese smuovendo le generazioni più giovani ad apprezzare e stimare la memoria storica di questi luoghi unici. Per continuare a preservarla.