Anche Marco Guida, l’arbitro internazionale di Torre Annunziata, che ha diretto domenica sera il derby d’Italia Juventus-Inter, ha deciso per l’auto-isolamento nella propria abitazione.
Non soltanto la Juventus e l’Inter sono in isolamento dopo che Rugani è risultato positivo al test del Covid-19 mertedì sera, ma anche i tre arbitri napoletani. Una scelta che non impone controlli particolari: Guida, come anche tanti tesserati della Juventus e dell’Inter, non è stato sottoposto a tampone perché il protocollo è chiaro e non lo prevede.
Con Guida domenica sera c’erano anche i napoletani Fabio Maresca, quarto uomo, e Ciro Carbone, assistente di linea. Anche loro sono in isolamento nel proprio domicilio, senza ulteriori misure.
Nei giorni scorsi la notizia del primo positivo nella serie A di calcio: Rugani della Juventus.
“Il calciatore Daniele Rugani è risultato positivo al Coronavirus-COVID-19 ed è attualmente asintomatico – lo aveva reso noto la Juventus in un comunicato sul proprio sito – Juventus Football Club sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa, compreso il censimento di quanti hanno avuto contatti con lui”.
In assoluto, il primo calciatore professionista positivo al Coronavirus: è stato il difensore dell’Hannover Timo Hubers. Lo ha annunciato lo stesso club tedesco specificando che Hubers è ora in isolamento domiciliare. Nella nota il club fa sapere che il resto della squadra, compreso tecnici e personale è stata sottoposta al test. Il difensore potrebbe essere stato infettato durante un evento a Hildesheim sabato scorso ma non ha avuto contatti con i suoi compagni di squadra dal momento dell’infezione.