L’emergenza Coronavirus ha costretto il Governo ad emanare, lo scorso 11 marzo, il decreto #IoRestoaCasa. Un decreto esteso a tutto il territorio nazionale che presenta diverse misure restrittive attuate per il contenimento della diffusione del virus.
Da quel giorno gli italiani hanno dovuto cambiare in maniera importante le proprie abitudini quotidiane. La prima regola da seguire, come recita anche il nome del decreto, è quella del restare il più possibile a casa per evitare il contagio. Questo ha comportato un aumento della fruizione di internet, grazie anche alle misure di smartworking e di scuola a distanza.
In questo periodo, secondo uno studio realizzato dal sito comparatore Segugio, sono aumentate le richieste di preventivi online per quanto riguarda la Rc obbligatoria. Questo grazie al fatto che richiedere un preventivo assicurazione auto online è molto semplice, grazie a compagnie innovative come Genertel che hanno fatto del mondo online il loro canale diretto con i clienti.
Secondo l’analisi realizzata, la crescita dei preventivi online ha riguardato soprattutto la zona rossa, con particolare riferimento alla Lombardia. In crescita anche il numero di preventivi riguardanti le polizze per le due ruote, in Lombardia così come nel resto della Penisola.
C’è, però, un altro dato da segnalare riguardante la ricerca condotta. Durante l’emergenza Coronavirus si è verificato un calo delle nuove immatricolazioni in Italia, di circa il 9%. Un calo che potremmo definire fisiologico se si pensa alle misure di contenimento varate dal Governo.
Anche in Cina, ad esempio, durante il picco dell’emergenza Coronavirus, si era verificato in calo delle immatricolazioni dei mezzi a due e quattro ruote.
La nuova RC Auto Familiare
Tornando al fattore assicurazioni online, giova ricordare come lo scorso 16 febbraio è entrata in vigore la nuova Rc Auto Familiare. Grazie a questo nuovo decreto è possibile ereditare la migliore classe di merito tra quelle presenti tra i componenti dello stesso nucleo familiare. Questo privilegio si estende anche ai veicoli di diversa categoria, a differenza di quanto avveniva con la Legge Bersani. Per poter beneficiare della Rc Auto, però, occorre rispettare il vincolo della convivenza.
La nuova Rc Auto Familiare, inoltre, si estende anche ai rinnovi, nei casi in cui non risultino sull’attestato di rischio sinistri con colpa anche parziale nei cinque anni precedenti. Tale legge però non è applicabile agli autocarri, ai quali non viene applicata la formula assicurativa bonus malus, né alle auto aziendali o a noleggio.
Un grosso vantaggio per le tasche degli italiani che, secondo il Codacons, potrebbero risparmiare fino al 50% sul premio della polizza grazie alla nuova normativa.
