“BOSCOREALE LIBERA E DEMOCRATICA” è pronta per le votazioni. Impegno, costanza, tenacia, spirito di iniziativa: nulla è stato tralasciato.
Ormai ci siamo, a breve scatta il silenzio elettorale ossia l’interruzione della campagna elettorale e i giovani candidati, seguiti e incoraggiati da chi ha più esperienza, sono pronti per il 14 e 15 maggio fiduciosi dei cittadini che si recheranno ai seggi e certi di dare una vera e significativa svolta alla nostra Boscoreale.
“Tutti i candidati – spiega Maddalena Schiavone, candidata al consiglio comunale nella civica Boscoreale Libera e Democratica – hanno ascoltato la “voce” dei cittadini boschesi girando per le strade e per le case per conoscere da vicino e scoprire il perché Boscoreale è sempre ferma rispetto ad altri paesi o anche ai comuni limitrofi.
Spesso la spiegazione la davano loro stessi: “pochi giovani al comando, poche idee e innovazioni”. La voglia di rinnovamento non può scattare da chi vive la politica come professione”.
Sono emerse tante problematiche, ma soprattutto il forte desiderio di cambiamento.
“Nell’aria – a sentir parlare ancora Maddalena Schiavone – si è respirata tanta sfiducia e illusione ma, nonostante tutto, con la presenza dei giovani hanno ancora un barlume di speranza e credere che qualcosa cambi le sorti del nostro amato Paese.
Ognuno di noi ha la propria politica di pensiero, ma è la partitica utilizzata per la raccolta clientelare che uccide il popolo, cosa evidente a Boscoreale”.
Poi le promesse di Maddalena Schiavone: “Per i progetti che sono stati menzionati nel precedente articolo, combatteremo affinché:
- la Gori: riveda le tariffe dell’acqua, siccome i prezzi delle bollette sono fuori dalla media nazionale, e che incanali le acque bianche nelle fogne assenti visto che le strade si rendono impraticabili durante le giornate piovose, creando problemi anche al manto stradale;
- la CRESET, società che per recuperare crediti non ha fatto altro che allontanare la popolazione dalla Casa Comunale, a scadenza di contratto abbia l’immediata cancellazione;
- si avvierà il servizio di Scuola-bus per tutte le bambine e i bambini del territorio, in modo tale che i genitori non debbano raggiungere il plesso di appartenenza con mezzi propri evitando così il traffico e la difficoltà di parcheggio.
Mi piace concludere con un vecchio proverbio greco che mi ha aiutato a crescere:
‘Una società cresce e diventa grande
quando gli anziani piantano alberi
alla cui ombra
sanno che non si potranno
mai sedere’”
