Confcommercio Torre Annunziata lascia il Comitato contro la Camorra: «Diversa visione della legalità»

Confcommercio Torre Annunziata lascia il Comitato contro la camorra e il malaffare. L’annuncio in serata attraverso un comunicato stampa della stessa associazione commercianti.

«La visione diversa – si legge nella nota stampa – per quello che riguarda la Legalità, la visione diversa sugli argomenti che in prospettiva si devono affrontare, ci costringono a fare qualche passo indietro e a uscire da questa entità, che ci ha visto in prima linea fin dai primi giorni della sua nascita.

I termini legalità vanno affrontati a 360 gradi partendo dalle piccole cose. In un paese fuori controllo, non possiamo fermarci alle commemorazioni che vanno sicuramente sostenute, ma che non devono essere solo strumento di propaganda. Il comitato è nato insieme a tante associazioni per affrontare in primis un’emergenza, ma anche per portare all’attenzione dei poteri forti altre emergenze figlie del malaffare come l’abusivismo commerciale, l’abusivismo edilizio e urbano, che ha portato all’apertura di alcuni insediamenti, le scuole, il lavoro, tutto fa parte di legalità, e noi intendiamo portare avanti questi discorsi che riteniamo fondamentali per il futuro di questa città».

«Ricordiamo che in tempi non sospetti Confcommercio non ha esitato a denunciare formalmente e pubblicamente le cose che non andavano, abbiamo sostenuto l’azione delle forze dell’ordine nei momenti più critici e lo abbiamo fatto senza scopi propagandistici. Soprattutto amiamo la concretezza nell’azione senza passerelle che servono a ben altro. Da oggi si parlerà anche di cose positive di questa città, delle cose belle di Torre Annunziata e saremo in prima fila per cercare di contribuire al miglioramento della nostra città».