Terzigno, la proposta dell’opposizione: dilazionare le tasse per i commercianti. Penalizzati i cittadini

All’indomani del consiglio comunale telematico del comune di Terzigno, l’opposizione avanza una nuova proposta. Attraverso un comunicato destinato al presidente del Consiglio Comunale Giuseppe De Simone, i consiglieri dell’opposizione Vincenzo Aquino, Autilia Carillo, Salvatore Carillo, Stefano Pagano e Maria Grazia Sabella hanno richiesto una convocazione straordinaria del consiglio comunale, finalizzata alla discussione di alcuni punti.

Nel dettaglio, l’opposizione propone la costituzione di una commissione temporanea e speciale per la situazione di emergenza legata al Coronavirus; la richiesta di sospensione dei termini per il pagamento di tutti i tributi locali per la cittadinanza e afferenti ad attività commerciali; la richiesta di riduzione della Tari (la tasse dei rifiuti) per l’anno 2020 per gli esercenti le attività professionali, artigianali e commerciali sul territorio terzignese, ovviamente ragguagliata al periodo di sospensione dell’attività; la sospensione (almeno fino al 30 settembre prossimo) del pagamento degli avvisi di accertamento esecutivi dei tributi comunali, le azioni cautelari, esecutive e conservative e ogni altra azione a tutela del Comune di Terzigno e qualsivoglia atto di riscossione; la richiesta infine di sospensione dei rateizzi e l’introduzione di dilazioni delle somme da pagare al Comune, per quanto riguarda tasse locali e tributi, seguendo uno schema ben preciso:

  • Fino a € 1.000 – n°4 rate mensili con decorrenza dal termine della sospensione;
  • Da € 1.000 a € 3.000 – n°6 rate mensili con decorrenza dal termine della sospensione;
  • Da € 3.000 a € 6.000 – n°8 rate mensili con decorrenza dal termine della sospensione;
  • Da € 6.000 a € 20.000 – n°10 rate mensili con decorrenza dal termine della sospensione;
  • Oltre € 20.000 – n°12 rate mensili con decorrenza dal termine della sospensione .

Quest’ultimo provvedimento, se da un lato può certamente giovare ai piccoli commercianti del comune di Terzigno, che in questi giorni sono stati costretti a non poter svolgere il proprio mestiere a causa delle misure emergenziali, dall’altro si rivela particolarmente ingiusto nei confronti dei cittadini che, pur non essendo commercianti, sono comunque andati incontro a serie difficoltà economiche.

Questi ultimi, infatti, potrebbero non avere la possibilità di effettuare i pagamenti delle tasse locali. Purtroppo le difficoltà economiche sono un punto caratterizzante di questa emergenza Covid-19, alla fine della quale molti potrebbero incorrere in problemi ancora più grandi di quello attuale, se non si prendono ora i provvedimenti giusti.