L’Hangar Museo di Albanella ospita l’evento DIVAGARE E DIMORARE – Le video interviste

DIVAGARE E DIMORARE, sabato 29 e domenica 30 giugno 2024, ad Albanella, un weekend dedicato ad un evento nato dal progetto di collaborazione tra l’artista Chada Halwani ed ERRATICA, con la mediazione di Marco Izzolino de “L’Arsenale” di Napoli, promosso dall’associazione RARECA, presieduta da Elena Dragonetti, artista, con la collaborazione del Comune di Albanella, nell’ambito del progetto triennale ERRATICA che, per l’edizione 2024, viene targato “ERRATICA co-abitazioni all’ Hangar di Albanella“, residenza di artista diffusa nel Cilento, supportato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

In questo evento di due giorni, l’Hangar Museo diventerà casa e laboratorio per artisti ricercatori e ospiterà “Corpi Migranti” a cura di Chada Halwani, artista visiva libanese, costituendo un’occasione di confronto della comunità artistica del territorio con artisti internazionali sul tema della migrazione, del viaggio e del senso di comunità, diventando opportunità per incontrarsi, parlare e condividere pratiche e non solo, con la direzione musicale di Daniele Brenca, l’evento prevede sabato “Paesaggi sonori“, un format di “sonorizzazione” dello spazio dell’Hangar Museo, e, domenica, l’esibizione del progetto musicale di Brenca con le  proprie composizioni “Mediterranean Sound Tracks“.

Alla base di tutto il progetto all’Hangar Museo – parla la presidente Elena Dragonettic’è la chiara volontà di lanciare e diffondere, una nuova concezione di museo del territorio: il museo non più concepito come uno spazio architettonico in cui conservare oggetti e manufatti, ma una rete di luoghi, connessi alla vita reale, in cui si esprime, si narra, si condivide il patrimonio culturale Comune di Albanella immateriale del territorio. L’Hangar non è il museo in sé, quanto piuttosto il punto di convergenza e di confronto dei tanti luoghi in cui la comunità artistica “dà corpo” alla propria ricerca attraverso studi, teatri, sale prove e concerti, biblioteche, archivi, ecc.”

Le porte della due giorni saranno aperte sabato alle 11:00 per arrivare e incontrarsi, nel pomeriggio a partire dalle 17:00 ci sarà tempo e modo per aprire la discussione su pratiche e lavori di ciascuno, la serata dalle 21:00 sarà un momento conviviale di musica e festa per stare insieme. La mattina di domenica dalle 11:00 si lascerà tempo e spazio per un vero e proprio laboratorio.

Cinthia Vargas