La Salernitana è stata promossa in Serie A, il presidente, Claudio Lotito, non può essere proprietario in massima serie di due club (Salernitana e Lazio). E allora ecco che si aprono le trattative per cedere il club campano. Quella più accreditata per il momento come possibile futura proprietà del club campano è la famiglia Della Valle, ex Fiorentina.
Cristina Mezzaroma, moglie di Claudio Lotito, co-patron della società campana al pari di Marco Mezzaroma qualche giorno fa ha dichiarato: “La Salernitana nelle mani di mio figlio Enrico per 30 giorni poi passerà nelle mani di un’altra proprietà”.
Quello della famiglia Della Valle è un nome che circolava già da tempo come possibile nuova proprietà della Salernitana. Le norme Noif negano a Lotito e Mezzaroma di poter essere proprietari, contemporaneamente, sia della Lazio che della Salernitana in Serie A e allora ecco profilarsi la possibilità che i Della Valle possano realmente acquisire l’intero pacchetto societario. Ad annunciarlo è stato questa mattina il quotidiano ‘La Città’, vicino alle vicende della Salernitana che riferisce proprio di uno scatto in avanti importante da parte degli ex proprietari della Fiorentina, pronti a rilevare in tempo brevi il club.
La trattativa dei Della Valle con Lotito
L’accelerata sarebbe arrivata proprio nella giornata di oggi quando, nell’ultimo Consiglio Federale, si è ribadito il no secco alla multiproprietà in Serie A. Nessuna deroga per Lotito dunque, che aveva pensato di chiedere un allungamento dei tempi in vista della prossima stagione, restando proprietario sia dei biancocelesti che dei granata. Ma questo non è stato possibile e così senza la deroga Figc per la multiproprietà, via libera alle trattative con Lotito.
La volontà da parte della famiglia Della Valle di riprendere con la Salernitana a fare calcio in serie A dopo l’addio alla Fiorentina di due anni fa, c’è sempre stata. Così come riferisce ‘La Città’, al momento mancherebbe ancora l’offerta dettagliata agli attuali a Lotito e Mezzaroma. Ma i contatti tra le parti, a distanza e lontano da occhi indiscreti, non sono mancati e potrebbero intensificarsi nelle prossime ore con la chiusura definitiva dell’affare.
