Un grave incidente stradale ha sconvolto la Spagna e il mondo del calcio: Diogo Jota, attaccante del Liverpool e della nazionale portoghese, è deceduto all’età di 28 anni insieme al fratello André, 26 anni, anch’egli calciatore. I due hanno perso la vita la scorsa notte in provincia di Zamora, nella regione di Castiglia e León, mentre viaggiavano a bordo di un’auto di lusso.
Secondo le prime informazioni fornite dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, il dramma si è consumato al chilometro 65 dell’autostrada A-52, nei pressi del comune di Palacios de Sanabria. La vettura, una Lamborghini, sarebbe uscita di strada per poi incendiarsi. Le fiamme si sono propagate anche alla vegetazione circostante.
La notizia della tragedia è stata ufficializzata dalle autorità provinciali, che in una nota pubblicata online hanno confermato il decesso di due giovani in un veicolo avvolto dalle fiamme.
La morte di Diogo Jota rappresenta una perdita immensa per il calcio internazionale. Solo pochi giorni fa, il 22 giugno, il calciatore aveva sposato la compagna di lunga data, Rute Cardoso, con una cerimonia a Porto celebrata tra sorrisi e commozione. Aveva condiviso sui social un video del matrimonio con le parole: “Un giorno che non dimenticheremo mai”.
Oltre alla moglie, Jota lascia tre figli piccoli: i gemelli Denis e Duarte, di quattro anni, e una bambina nata nel 2024. Una tragedia familiare che colpisce nel momento in cui la vita sembrava offrirgli un nuovo inizio, cancellato da un destino crudele.
Francesco Pio Scaramozza
