Delitto di Sarah Scazzi, Michele Misseri torna libero dopo 7 anni: era stato condannato nel 2017

Michele Misseri fu condannato per la soppressione del corpo della nipote Sarah Scazzi e questa mattina, 11 febbraio, ha lasciato il carcere di Lecce dopo aver scontato una condanna di otto anni. Il 69enne era stato condannato per aver gettato in un pozzo ad Avetrana (Taranto) il corpo della nipote 15enne Sarah Scazzi, uccisa il 26 agosto del 2010.

A uccidere la ragazza, nell’agosto del 2010, sono state, secondo una sentenza passata in giudicato, la moglie e la figlia di Misseri, Cosima Serrano e Sabrina.

Misseri era in carcere dal 2017 ed è uscito con circa un anno di anticipo beneficiando della riduzione della pena per buona condotta, e della norma ‘svuotacarceri’.

Fonte Ansa.it