I rossoneri, sul terreno amico di Ottaviano, sconfiggono con un perentorio 3-1 un coriaceo Olympic Salerno, distanziandolo in classifica di 7 punti. Per quanto riguarda la cronaca della partita, al 2’ di gioco i rossoneri di Mister Celestino Bufalo sono già in vantaggio con il solito Palumbo, che raccoglie un assist di testa del debuttante Vicchiariello, su lungo lancio del portiere Alfieri, e trafigge il portiere biancorosso in uscita con un preciso diagonale.
Gara in discesa per i vesuviani con Antonio Pagano, che furoreggia sulla fascia destra e per poco non segna al 4’ con un gran tiro poco distante dall’incrocio dei pali. Come giusto premio al costante dominio in campo , il Terzigno raddoppia con l’esordiente Vicchiariello, che appoggia facilmente in rete un delizioso cross dal fondo di capitan Infante. Reagiscono i salernitani, pericolosi al 20’ con un tentativo di rovesciata dell’esperto e potente centrattacco Mazzeo, il migliore dei suoi, bloccato prima dal corretto contrasto di Longobardi e poi dall’uscita del pipelet Alfieri in tuffo.
Al 22’ si fa notare per l’ennesima volta uno straripante Pagano, con una poderosa discesa sulla propria corsia laterale, fermato poco prima della sua entrata in area di rigore, guadagnandosi, pertanto,
meritatamente applausi a scena aperta. Un minuto dopo, per niente stanco per l’azione precedente, di nuovo Pagano pesca con un preciso traversone Aprea, che non coglie il bersaglio.
Il predominio territoriale del Terzigno è costante e tutto lascia pensare ad un intervallo tranquillo per i padroni di casa, nonostante la sostituzione forzata di Vicchiariello (contrattura muscolare all’inguine) con Velardo al 35’, quando in pieno recupero, al 46’, inspiegabilmente il direttore di gara si inventa un calcio di rigore per gli uomini di mister Enzo De Sio, con una cervellotica decisione per un mani in area, per la verità commesso addirittura dall’attaccante biancorosso Mazzeo.
A nulla valgono le vibranti proteste degli increduli calciatori terzignesi, lo stesso Mazzeo spiazza due volte Alfieri, con un rigore fatto ripetere per un’entrata anticipata in area di un atleta biancorosso, e riapre la gara con il 2-1.
Nella ripresa il Terzigno continua a gestire la partita con autorevolezza, concedendo ben poco alle prevedibili azioni avversarie. Al 47’ si fa notare Aprea con un tiro a lato ed al 62’ Palumbo impegna D’Arienzo con una parata in due tempi. Al 72’ l’instancabile Pagano centra l’incrocio dei pali ed è atterrato sulla sua potenziale ribattuta a rete, senza ottenere, questo sì, un sacrosanto rigore (pessima la direzione di gara). Al 76’, a fugare ogni polemica, ci pensa Velardo ad insaccare il 3-1 definitivo su ennesima incursione di Pagano. Si rassegnano , a questo punto , i salernitani e per poco, all’81’, Schettino non mette una ciliegina alla sua ottima partita sfiorando il gol. Non si fermano Mercogliano e Sangiorgese, ma i rossoneri li inseguono in attesa dei prossimi (decisivi?) scontri diretti.
Alberto Romano