L’Atalanta ha raggiunto la vetta della Serie A, un traguardo straordinario frutto di una gestione esemplare e di una visione strategica chiara.
Sotto la guida di Antonio Percassi, il club ha visto gli asset di bilancio crescere da 30 a 240 milioni di euro dal 2010, dimostrando una gestione finanziaria oculata e lungimirante. Investimenti significativi sono stati fatti nelle infrastrutture, come il rinnovato Gewiss Stadium, e nel settore giovanile, con l’Accademia dell’Atalanta che continua a produrre talenti di alto livello.
Dal 2016, Gian Piero Gasperini ha trasformato l’Atalanta in una squadra competitiva sia in Italia che in Europa. La sua filosofia di gioco offensiva e dinamica ha portato a risultati eccezionali, inclusa la storica vittoria dell’Europa League nel maggio 2024, e una serie di nove vittorie consecutive in campionato, che hanno proiettato la squadra al vertice della Serie A.
Il Direttore Sportivo Tony D’Amico ha giocato un ruolo cruciale nel rafforzare la rosa, con operazioni di mercato che hanno prodotto un impatto positivo di 105 milioni di euro sul bilancio 2024/25, garantendo il decimo utile consecutivo per il club.
La sua abilità nel trovare talenti e nel gestire le risorse ha permesso all’Atalanta di competere ai massimi livelli senza compromettere la sostenibilità finanziaria.
L’Atalanta rappresenta un esempio di come una gestione strategica e una visione chiara possano portare una squadra di provincia ai vertici del calcio italiano. La combinazione di una proprietà solida, una guida tecnica innovativa e una direzione sportiva efficiente ha trasformato la Dea in una realtà vincente, capace di sognare in grande e di competere con le grandi potenze del calcio.
Con la vetta della Serie A e successi europei, l’Atalanta continua a scrivere una storia affascinante, dimostrando che con passione, competenza e determinazione, anche i sogni più ambiziosi possono diventare realtà.
Foto dal profilo Facebook dell’Atalanta Bergamasca Calcio.
Vincenzo Aiello